mercoledì 5 settembre 2007

E dopo l’estate….

… riprendiamo a macinare libri e trame.

Certo, quest’anno ho avuto un ulteriore vantaggio: ho deciso di staccare e di “non” andare in vacanza. Cioè, non ho fatto né programmato nulla, ho staccato dal lavoro, sono andato a zonzo, ed ho letto e riposato.

E quindi vi beccate una piccola infornata di libri, equamente divisi tra italiani e stranieri, nessuna opera prima e nessun saggio.

Cominciamo dagli esteri: un bel romanzo e due gialli-thriller,

Amara Lakhous “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio” E/O s.p. (regalo)

E bravo Amara. Riesce a presentare una serie di personaggi, soprattutto extra-comunitari, con i loro pro ed i loro contro. Non tutti gli extra sono buoni, ma neanche tutti i locali. Con alcuni tratti (soprattutto sulla incomunicabilità romano-extra) da rotolarsi. Una buona prova (anche un po’ amara?).

Henning Mankell “Muro di fuoco” SuperPocket euro 4,90

Giallo super-balneare. Con la grande pecca di essere rilegato male e di perdere subito le pagine. Mankell è un autore svedese, diviso tra il freddo Nord e l’africa, autore della lunga saga del commissario Wallander. Anche qui, Wallander va bene, ma la storia è un po’ troppo poco spiegata, laddove si basa su una serie di principi tecnici di PC. Per essere divulgativo, sembra lasciare in ombra questi punti. Ed è un male, perché sarebbe più “avvincente”. Bene comunque sotto l’ombrellone con una birra accanto.

Dan Brown “La verità del Ghiaccio” Mondadori euro 5

E finiamo con un “fenomeno” di questi tempi, che a me convince sempre meno. Tipico thrilleraccio americano, già pronto per lo schermo. Potere, sesso, un po’ di mistero. Qualcosa lascia ancora sorprendere, ed è un bene, altrimenti sai che palle. Certo alcuni tratti del “da vincismo” sono già presenti (il bello e tenebroso, una donna buona, una buonabile, il cattivo, il falso cattivo, ecc. ecc.). Molto ombrellone e niente più.

Passiamo agli italiani, che rimangono tutti sul versante “polizia”.

Carlo Fruttero “Donne informate dei fatti” Mondadori s.p. (regalo)

Molto scorrevole, molto Torino, divertente passare da una donna all’altra introno ad un delitto, che, tuttavia, si intuisce dalle prime pagine dove vada a parare. Mi è piaciuto vedere come un uomo cerca di delineare differenti caratteri femminili (non sempre con valenza). Molto faticoso essere senza Lucentini…

Hans Tuzzi “Perché Yellow non correrà” Guanda euro 8,50

Molto datato, anche se indubbiamente ben scritto. Una bella indagine, una Milano che c’è. Personaggi decenti. Forse solo un po’ scontato verso la fine. E non si sa mai bene se c’entra Yellow. E a volte sembrano esserci salti come se dovessimo sapere qualcosa, ma le pagine che ne parlano siano saltate.                     

Gianrico Carofiglio “Ragionevoli dubbi” Sellerio euro 12

Ritorna l’avvocato Guerrieri, con la sua terza avventura. Il personaggio ora è a tutto tondo, con pregi e difetti. E soprattutto con i suoi problemi morali. Difendere o no, un innocente che ti ha fatto del male? O altro. Il giallo in quanto tale è un po’ più sulla falsariga del primo libro che sul secondo. Avrei soltanto evitato il capitolo zero.

Riprendiamo quale mini-bio dei nuovi autori.

Amara Lakhous è nato ad Algeri nel 1970, vive a Roma dal 1995. È laureato in filosofia all’Università di Algeri e in antropologia culturale alla Sapienza di Roma. Sta terminando una ricerca di dottorato nella stessa università dal titolo ”Vivere l’Islam in condizione di minoranza: Il caso della prima generazione degli immigrati musulmani arabi in Italia”. Ha iniziato il suo percorso professionale nel 1994 come giornalista della radio nazionale algerina. In Italia ha lavorato per tanti anni nel campo dell'immigrazione, svolgendo attività di mediatore culturale, interprete e traduttore. Attualmente lavora come giornalista professionista all’agenzia di stampa Adnkronos International a Roma. Ha pubblicato il suo primo romanzo Le cimici e il pirata, bilingue arabo/italiano (Arlem editore, Roma, 1999) con traduzione di Francesco Leggio e nel 2003 il secondo, ambientato a piazza Vittorio, “Come farti allattare dalla lupa senza che ti morda” (edizioni Al-ikhtilaf, Algeri e la seconda edizione presso la casa editrice libanese Dar Al-arabiya lil-ulum, 2006). Questo romanzo è stato ri-scritto in italiano con il titolo “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio”.

Henning Mankell (Stoccolma, 3 febbraio 1948) è uno scrittore svedese. Presto abbandonato dalla madre, è allevato dal padre, giudice. È genero di Ingmar Bergman di cui ha sposato in seconde nozze la figlia Eva. Divide la sua vita tra la Svezia ed il Mozambico dove ha fondato un gruppo teatrale “Teatro Avenida”. È conosciuto a livello internazionale grazie alla serie poliziesca delle indagini di Kurt Wallander. Questo commissario disincantato è circondato da un gruppo di poliziotti molto accuratamente descritti. Gli omicidi sanguinari affrontati da Wallander lo immergono, romanzo dopo romanzo in uno stato sempre più depressivo; l'aspetto psicologico è anche importante per Mankell che l'intrigo stesso. Tutte le avventure si svolgono nella piccola città di Ystad, in Scania, nel sud della Svezia, anche se Wallander si muove una volta in Lettonia ed indaga su un omicidio le cui origini risalgono in Sudafrica. La sua opera poliziesca è generalmente considerata come una continuità dell'saga di Martin Beck scritto tra il 1965 ed il 1975 dalla coppia Maj Sjöwall/Per Wahlöö. In Africa, la sua vita europea non è conosciuta. Ha ricevuto Prix Nils Holgersson nel 1991.

Dan Brown (Exeter, 22 giugno 1964). Primo di tre figli, Brown cresce ad Exeter, nel New Hampshire. Suo padre Richard insegnava matematica alla Phillips Exeter Academy. La madre di Brown, Connie, era una musicista professionista. Brown riceve un'educazione cristiana e lui con i suoi fratelli frequentarono la Phillips Exeter Academy. Terminati questi studi nel 1982, Brown si iscrive all'Amherst College, dove fu membro della confraternita "Psi Upsilon" e vi si laurea nel 1986. Si trasferisce ad Hollywood per intraprendere una carriera di cantante-autore e pianista. Di questa sua carriera rimangono quattro CD. Lascia Hollywood per studiare storia dell'arte all'Università di Siviglia in Spagna, dove comincia a studiare seriamente le opere di Leonardo da Vinci. Nel 1993 fa ritorno al New Hampshire, per insegnare inglese alla Phillips Exeter ed alla Lincoln Akerman School. Nel 1994, durante una vacanza a Tahiti, legge un romanzo di Sidney Sheldon e si rende conto di poter fare di meglio. Nel 1995 scrive un romanzo a quattro mani con sua moglie intitolato 187 Men to Avoid: A Guide for the Romantically Frustrated Woman e nel 1996 lascia il lavoro di insegnante per iniziare la sua carriera di scrittore a tempo pieno. Brown si interessa in particolare di crittografia, chiavi e codici, infatti, sono un tema ricorrente nelle sue storie. Attualmente vive a Rye, nel New Hampshire. Blythe, sua moglie è una storica dell'arte ed una pittrice, che lo aiuta nelle sue ricerche.

Carlo Fruttero (Torino, 19 settembre 1926) è uno scrittore italiano. Gran parte della sua produzione letteraria è legata al lungo sodalizio artistico e di amicizia con Franco Lucentini. Fruttero ha svolto per molti anni attività di traduttore prima di incontrare nel 1952 Franco Lucentini e costruire con questi un team di scrittura destinato ad un grande successo di critica e di vendite. Con la sigla Fruttero & Lucentini, i due scrittori hanno firmato collaborazioni giornalistiche, traduzioni e romanzi, soprattutto di genere poliziesco, molto amati dal pubblico. Sempre con Lucentini, si è occupato anche di fantascienza, dirigendo dal 1961 al 1986 la collana Urania (Mondadori).

 

E come ogni fine mese, ecco la tabellina dei libri letti in luglio.

 


















































































Nome


Cognome


Titolo


Editore




George


Saunders


Il declino delle guerre civili americane


Einaudi


9,50


Andrea


Camilleri


La vampa d’Agosto


Sellerio


11


Antonio Alberto


Semi


Il narcisismo


Il mulino


8,80


Roberto


Varese


La piccola dea


Fazi


9,50


Stephen


Hawking


La grande storia del tempo


Rizzoli


s.p.


Zadie


Smith


Denti bianchi


Mondadori


8,40


Orhan


Pamuk


Il castello bianco


Einaudi


s.p.


Alicia


Gimenez-Bartlett


Riti di morte


Sellerio


12


Alessandro


Scotti


Tempo


Neon!


10


Ryszard


Kapuscinski


Ebano


Feltrinelli


7,50


 

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