domenica 7 ottobre 2007

Ancora sui primi…

… sperando che si arrivi al dolce!.

Altri tre autori italiani di cui ho letto l’opera prima (anche se la prima ormai è affermata). Ma prima di entrare nel vivo, una frase da un libro che ho appena finito e di cui parlerò in seguito, che mi è rimasta impressa di molto (forse per il momento): “un giorno vedrò ancora le anitre selvatiche… quando.. il giorno in cui finalmente si compiono le promesse di felicità che tutti hanno in serbo nell’angolo più riposto del cuore”.

Ed ho ora torniamo agli autori e cominciamo da

Simonetta Agnello Hornby “La mennulara” Feltrinelli euro 7 (anzi, poiché comprato nei saldi con lo sconto del 25% solo € 5,25)

Ho aspettato molto prima di leggere questo libro, attratto e respinto dal fatto di aver conosciuto l’autrice durante uno dei viaggi in Algeria. Non avendone avuto immediata simpatia avevo paura di farmi influenzare. Ora ne posso parlare. E bene. Mi è piaciuto, un ritratto della Sicilia, ma dove soprattutto emergono i ritratti dei protagonisti, di provincia e meschini. Piacevole l’uso ricco della lingua, in cui la Sicilia, e in particolare il paese di Roccacolomba, è forse la protagonista più vera. La lingua è utilizzata anche per esaltare la componente di humour che permea tutto il romanzo. Le figure sono tutte delineate in modo vivace e sfaccettato e alla fine la personalità più complessa rimane proprio quella della protagonista, Rosalia Inzerillo, detta la Mennulara E bello infatti mi è parso l’emergere pagina dopo pagina il ritratto della raccoglitrice di mandorle. Lì dove tutti non sono sempre tutti buoni o tutti cattivi (anche l’uomo di panza), vien fuori la verità che solo i gretti e meschini rimangono sempre gretti e meschini. Un latte alle mandorle, per dissetarsi dopo tutto questo sole.

Rimaniamo in Sicilia, per un libro che, pur positivo, mi è piaciuto un po’ meno

Domenico Seminerio “Senza re né regno” Sellerio euro 10

Anche qui, una buona opera prima, anche se piegata alle tesi di dimostrare. Nascita, crescita ed inevitabile caduta di un mafioso senza volerlo, che pensa/spera di essere altro, ma che inserito in ruote più grandi di lui non ce la fa poi molto. Stefano è infatti un ragazzo siciliano idealista, milita fra i separatisti, partecipa ad azioni di guerriglia. Ricercato, si trasferisce al Nord. Rientrato nell'isola, si adatta. Una serie di compromessi lo rendono quindi ricco e potente. Ma a un certo punto gli eventi volgono al peggio e la commistione della mafia con la politica si fa tangibile. Anche qui (come dissi di Pahmuk) un ultimo capitolo che riscatta luci ed ombre delle prime 200 pagine (citazione “colta”: quanto deve a “Espiazione” di McEwan?).

E finiamo invece con quello che meno ho gradito

Paolo Cioni “Ovunque e al mio fianco” Feltrinelli euro 9,50

Un’opera prima, come si direbbe per un tema in classe, da incoraggiare. La scrittura è decentemente scorrevole. Il testo, a volte anche se mi ripeto, cerca di forzarsi verso le proprie tesi (rapporti familiari, padre-madre-fratello, voglia/impossibilità di essere altro da sé) con una buona dose di conoscenza dei western classici alla John Wayne (mirabile la citazione da Ombre Rosse). Due le linee narrative. Una racconta la frenetica storia che trascina un gruppo di amici per le strade di Spagna sfuggendo, inseguendo qualcosa, qualcuno. L'altra racconta il viaggio che ha portato Benedetto in Spagna dalla nativa Busseto. I personaggi giocano con l’idea che anno di se stessi: Benedetto coinvolto per amore in avventure più grandi di lui; Zas dark lady della migliore tradizione, di tutti e di nessuno, senza scrupoli e fiondata nel vento verso il suo obiettivo; Adelmo, il contraddittorio fratello-soccorritore che in realtà coinvolge Benedetto in un'azione ad molto pericolosa. E poi gangster, giocatori, fan di Elvis, creature della notte. Ma alla fine? Solo uno sorriso e via sulla strada di casa. Certo, l’unica persona da “uccidere” è chi scrive la quarta di copertina. Come si fa a dire “libro on the road, da Barcellona ad Aquiles, a Santiago e oltre,”, quando, su 198, ad Aquiles si arriva a pagina 195, a Oviedo due pagine dopo senza sapere se si andrà o meno a Santiago!!

Ed arriviamo alle mini-bio.

Simonetta Agnello Hornby è nata a Palermo nel 1945. Avvocato minorile e giudice, ha concluso gli studi giuridici in Inghilterra. Risiede da trent’anni a Londra, dove attualmente è presidente del Tribunale di Special Educational Needs. Il suo studio legale nel quartiere di Brixton lavora per lo più con la comunità nera e musulmana. Si è occupata della donna nel mondo arabo ed è autrice di testi legali dedicati all’infanzia. Il suo primo romanzo, La mennulara (la “raccoglitrice di mandorle”), è stato un vero e proprio caso letterario, è stato a lungo ai vertici delle classifiche ed è stato tradotto in dodici lingue. È una grande storia siciliana, che si dipana nell'arco di un mese – dal 25 settembre al 23 ottobre 1963 – nel paese inventato di Roccacolomba, in provincia di Agrigento. Il successo si è ripetuto con La zia marchesa e Boccamurata, ambientato nella Sicilia di oggi.

Domenico Seminerio (Caltagirone, 1944) insegna Lettere nel liceo classico della sua città. Questo è il suo primo romanzo. Ha pubblicato due poemetti e studi archeologici sul territorio di Caltagirone.

Paolo Cioni è nato in Liguria (Loano 1967) ma cresciuto in Emilia, si è laureato in architettura a Firenze. Vive a Fidenza e dirige la rivista multisensoriale “Experience”. Si occupa attualmente di progetti di editoria sperimentale e di pubblicazioni scientifiche.

 

E come ogni fine mese, ecco la tabellina dei libri letti in agosto.

 





















































































































Nome


Cognome


Titolo


Editore




Fred


Vargas


L’homme à l’envers


J’ai lu


7


Henning


Mankell


Muro di fuoco


SuperPocket


4,90


Amara


Lakhous


Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio


E/O


s.p.


Hans


Tuzzi


Perché Yellow non correrà


Guanda


8,50


 


Pulsatilla


La ballata delle Prugne Secche


Castelvecchi


10


Gianrico


Carofiglio


Ragionevoli dubbi


Sellerio


12


Carlo


Fruttero


Donne informate dei fatti


Mondadori


s.p.


Dan


Brown


La verità del Ghiaccio


Mondadori


5


Paolo


Cioni


Ovunque e al mio fianco


Feltrinelli


9,50


Andrea


Camilleri


Le ali della sfinge


Sellerio


11


Domenico


Seminerio


Senza re né regno


Sellerio


10


Kim & Van


Tran-Nhut


La polvere nera di Maestro Hu


Tea


8


Fred


Vargas


Pars vite et reviens tard


J’ai lu


7,60


Fred


Vargas


Coule la Seine


J’ai lu


4,70


Emmanuel


Carrère


La moustache


Folio


7,30


 

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