Scusate se approfitto di questa settimana di trame per non parlare di libri, ma per condividere con voi questo momento.
Domenica scorsa mio padre si è spento serenamente all’età di 85 anni.
Non voglio qui tornare su di lui e sulla sua esistenza terrena, ma mi fa piacere poter riportare il ricordo che ho letto durante la messa funebre in suo onore.
Eccolo:
“Non so se mi reggerà la voce perché tanta è l’emozione. Voglio solo riuscire a condividere con voi questo momento, ricordando Franco. Una persona giusta che ora riposa dopo aver fatto tanto, in nome di una idea che è sempre stata più forte di tutto. Io lo ammiro come persona che per tutta la vita ha sempre lottato per la pace, vedendo in ciò un mezzo di affermazione dei più alti valori morali e religiosi.”[1]
Questo diceva mio padre cinquant’anni fa commemorando la scomparsa della sua guida, Guido Miglioli. E questo ora, con le sue parole, ho ripetuto per lui.
Ora ci guardi, e aspetti il giorno del nostro ricongiungimento. A noi, a me, rimane anche un altro sguardo, preso da una vecchia foto, dove stavi alle mie spalle, guardandomi, come a sostenermi. Ma discretamente, come discreta è stata tutta la tua vita.
Grazie papaà per quello sguardo, grazie per averci sostenuto. A tutti noi servirà per andare avanti. Grazie Frankie.
E vi aggiungo la foto cui accennavo
Un abbraccio a tutti
Giovanni
Non ti conosco ma ci tengo ugualmente a farti le mie condoglianze. Probabilmente è presto per metabolizzare la perdita ma quando ci separiamo da un affetto dopo un pò ci accorgiamo per fortuna che quello che di buono c'è stato non viene perso ma rimane a dispetto di qualunque tempo. Un abbraccio.
RispondiElimina