venerdì 6 gennaio 2017

Buon 2017 - 01 gennaio 2017

Come sta diventando tradizione per la prima scrittura dell’anno, oltre l’augurio a tutti di un anno gentile (come dice la mia amica Giuditta, visto che di anni buoni non ce ne sono stati tanti nell’ultimo periodo) e pieno delle cose che ognuno vuole (per sé e per gli altri, con un po’ di sano senso etico che forse è spesso venuto meno), faccio un po’ le somme delle passate letture.
Ma in via preliminare, do il benvenuto ai nuovi lettori che si sono aggiunti durante quest’anno, ricordando loro che questa mail li tormenterà fino a che lo desidereranno; basta un cenno, e se vi siete stufati, vi tolgo dalle liste. Dei lettori, certo non degli amici e/o dei viaggiatori. E con un altro cenno potrete sottopormi candidature per altri lettori, per altri amici, per altri viaggiatori.
Sempre per loro ricordo che possono consultare i miei libri e le recensioni sino ad ora accumulate sul sito http://www.anobii.com/gio53/books.
Questo che inizia è il decimo anno, da quando, sotto lo stimolo di perfidi amici, ho finalizzato le mie letture, tenendo conto di cosa acquisto, di cosa leggo, e delle trame che sopra ogni libro, con modesta pignoleria, vado accumulando.
Proprio per loro, incominciamo con questi “grandi numeri”: in questi anni ho acquistato 1985 libri (poco meno di 200 libri/anno) spendendo circa 12.500 euro (ossia circa 1.250 €/anno), ho letto 1875 libri e ne ho tramati 1812.
Ma passiamo dai grandi numeri storici, a quelli più precisi e puntuali dello scorso anno, il 2016.
In questo anno ho letto 147 libri (ancora un calo significativo rispetto alle vette di due anni fa) per un totale di 46662 pagine. Con rapidi calcoli, quindi, sono stati letti poco più di 12 libri al mese. Se quindi si è letto meno in termini di libri, si è aumentato il tasso di pagine, dato che ogni libro letto poteva contenere circa 315 pagine, ed io continuo, come gli scorsi anni, ad avere un tasso di lettura di circa 125 pagine al giorno. Il mese con più libri letti è stato settembre (18 libri), mentre il mese con più pagine lette è marzo (6000).
Veniamo all’immancabile “TOP OF THE YEAR 2016”, cioè i miei 30 migliori libri letti. Ricordo che lo “smile” è un mio voto che va dal 5 (imperdibile) all’1 (si può evitare di leggerlo). Quest’anno abbiamo non c’è nessuno che ha raggiunto la vetta di 5, ed anche i 4 sono calati (da 25 del 2015 a “solo” 16 quest’anno). Tra i libri meglio riusciti vorrei solo segnalarvi quello di Gabriele Romagnoli tra gli italiani ed il mio sempre caro Amos Oz tra gli stranieri.

#
Autore
Titolo
Editore
Euro
J
1
Gabriele Romagnoli
Solo bagaglio a mano
Feltrinelli
s.p.
4
2
Antonio Manzini
La costola di Adamo
Sellerio
14
4
3
Faye Kellerman
Il bagno rituale
Repubblica MondoNoir
7,90
4
4
Junot Diaz
La breve favolosa vita di Oscar Wao
Mondadori
10
4
5
Rona Jaffe
Il meglio della vita
Beat
9
4
6
Joël Dicker
La vérité sur l’affaire Harry Quebert
De Fallois
9,20
4
7
Amos Oz
Altrove, forse
Feltrinelli
s.p.
4
8
Jaume Cabré
Le voci del fiume
Beat
13
4
9
Antoine Leiris
Non avrete il mio odio
Corbaccio
s.p.
4
10
Georges Simenon
I Maigret – 5, 6 e 7
Adelphi
s.p.
4
11
Fernando Savater
Etica per un figlio
Laterza
8
4
12
Nele Neuhaus
Biancaneve deve morire
Repubblica MondoNoir
7,90
4
13
Banana Yoshimoto
Moshi moshi
Feltrinelli
8
4
14
Alessandro Robecchi
Questa non è una canzone d‘amore
Sellerio
15
4
15
Gianrico Carofiglio
La regola dell’equilibrio
Repubblica Noir
7,90
4
16
Julian Barnes
Il pappagallo di Flaubert
Einaudi
12
4
17
Fausto Brizzi
Ho sposato una vegana
Einaudi
12,50
3
18
Patrick Dennis
Zia Mame
Adelphi
12
3
19
John Irving
Hotel New Hampshire
Bompiani
10
3
20
Marc Augé
Il tempo senza età
Raffaello Cortina Editore
11
3
21
Enrico Pandiani
Troppo piombo
Instar
9
3
22
Elizabeth Strout
Olive Kitteridge
Fazi editore
18,50
3
23
Marco Malvaldi
Buchi nella sabbia
Sellerio
14
3
24
Jean-Yves Ferri & Didier Conrad
Asterix e il Papiro di Cesare
Mondadori
12,90
3
25
Amitav Ghosh
Il fiume dell’oppio
Neri Pozza
14
3
26
Giuseppe Culicchia
E così vorresti fare lo scrittore
Laterza
9,50
3
27
Marco Presta
Un calcio in bocca fa miracoli
Einaudi
12
3
28
Claudia Piñeiro
Betibú
Repubblica Mondo Noir
7,90
3
29
Astrid Lindgren
Kalle Blomkvist, il grande detective
Repubblica Noir Junior
6,90
3
30
José Saramago
La zattera di pietra
Feltrinelli
9,50
3

Come vuole la mia tradizione poi, essendo la prima trama del mese, vi riporto titolo e giudizi delle letture del mese di ottobre, dove si innalza sulla media il sempre ottimo Julian Barnes (con un interessante pastiche su Flaubert). Mentre scivola verso il basso il purtroppo datato Max Beerbohm, cui l’unico punto positivo è la simpatia del titolo.

#
Autore
Titolo
Editore
Euro
J
1
Ennio Flaiano
Tempo di uccidere
BUR
10,50
2
2
Julian Barnes
Il pappagallo di Flaubert
Einaudi
12
4
3
Ian Rankin
Morte grezza
Tea
12
3
4
Alicia Giménez-Bartlett
Sei casi per Petra Delgado
Sellerio
14
2
5
Yasmina Khadra
Cosa aspettano le scimmie a diventare uomini
Sellerio
s.p.
2
6
Ben Pastor
Luna bugiarda
Repubblica Noir
7,90
3
7
Philip Pullman
Il rubino di fumo
Repubblica Noir Junior
6,90
3
8
Antonin Varenne
Sezione suicidi
Repubblica MondoNoir
7,90
2
9
Don George (a cura di)
Dove sono finito?
EDT
s.p.
2
10
Hermann Hesse
Il giuoco delle perle di vetro
Mondadori
12
2
11
Anne Perry
Giustizia cieca
Mondadori
5,90
3
12
Tony Bellotto
Bellini e gli spiriti
Repubblica MondoNoir
7,90
3
13
Max Beerbohm
Storie fantastiche per uomini stanchi
Sellerio
s.p.
1

Scordandoci il passato anno bisestile, rammento invece ai miei incliti amici, lettori e viaggiatori, che questo è invece un anno primo (e sono ben sei anni che non torna un anno simile). Per gli amanti della numerologia è anche un anno associato al numero 1, cui chi mi conosce sa che sono legato. Come mi suggerisce il mio amico Ennio: “Lontana ardevi, là dicesti: ‘tu sei amore’ / Esili crudeli! Adoratamente vanitosa” (àl’anno duemila diciassette è arrivato).
Un appuntamento alla prossima trama

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