mercoledì 3 gennaio 2007

Libri di diverso impegno (5 novembre)

Per una settimana in cui sono stato assente dal computer per … riposo, voglio parlare oggi di due libri di diverso impegno.

Il primo è il classico romanzo-treno, un discreto giallo-mondadori.


“Il palazzo del diavolo Mondadori” 3,60 euro

Giallo italiano, questa volta ambientato a Roma, nel 1875. Buona l’ambientazione, sciolta la scrittura. La trama si regge e c’è quella punta di nostalgia che non guasta. Avrei optato per un finale più riassuntivo, che introno ad un bicchiere di vino riannoda i tanti fili, ma credo che le parti un po’ aperte lascino spazio ad eventuali “seconde puntate”. Rilassante (come al solito, per i gialli, parlo poco di trame per lasciarvi il campo).

Il secondo invece è il primo (scusate il bisticcio) libro di un giovane americano, ritenuto una delle nuove promesse della letteratura.

Jonathan Safran Foer[2]

“Ogni cosa è illuminata” Guanda 8 euro

Il racconto intrecciato tra la ricerca delle radici in una improbabile Ucraina e la storia delle origini di queste radici è interessante. La resa in italiano è impossibile. Credo l’originale americano più “adeguato” (giochi di parole che si perdono, ecc.). Al solito in queste fantasie, il finale poi è un po’ “vagante”. Comunque mi rimangono, anche se staccate dal contesto, alcune frasi che mi hanno colpito.

“Ti sei mai innamorato? - Non credo. Credo che se mi fosse successo lo saprei”.

“Desidero che mi dica cosa tu pensi sia la cosa giusta. So che non è necessario che ci sia una cosa sola giusta. Potrebbero esserci due cose giuste. Potrebbero non esistere cose giuste.”

“Mi chiedo se riesci ad immaginare la mia vita senza di me. - Certo che riesco ad immaginarla, ma non mi piace”.

Buona settimana a tutti






[1] Per Pietroselli lascio il posto all’autore che ci parla di sé: “Sono nato a Roma nel 1964. Laureato in Ingegneria Elettronica, lavoro per una società di Telecomunicazioni. Tra i miei hobby, la lettura e la scrittura, ovviamente, ma anche musica (classica), disegno e cinema. Adoro il periodo dell'America tra il '20 e '50, e quindi il jazz, il ragtime, Frank Sinatra, i film di John Ford, Hitchcock, Welles e... Woody Allen. Ne ho dimenticati di sicuro molti altri. Dalla passione per la narrativa di genere (fantascienza ma anche gialli, in particolare Chandler, Stout e Simenon) sono scaturiti racconti e un romanzo di fantascienza, Miraggi di Silicio, che nel '95 ha vinto il premio Urania ed è stato pubblicato da Mondadori. L'undicesima frattonube è il mio secondo romanzo, che ha vinto il premio Fantascienza.com ed è stato pubblicato da DELOS BOOKS nel corso del 2004. Da ultimo, il Premio Tedeschi 2005 per il romanzo giallo Il Palazzo del Diavolo, pubblicato a dicembre nella collana del Giallo Mondadori. Un romanzo ambientato nella Roma nel 1875, in un periodo in cui la Città sonnecchiosa sotto il Papa Re comincia a risvegliarsi sotto la brezza affaristica del nuovo corso, in cui si annunciano profondi cambiamenti urbanistici e sociali. (Attualmente - primavera 2006 - sono alle prese con un secondo romanzo giallo ambientato nella Roma del 1875, con gli stessi personaggi del precedente "Il Palazzo del Diavolo" e altri, nuovi di zecca).”



[2] Foer (nato nel 1977) è uno scrittore nato a Washington, che ora vive a Brooklyn, New York con la moglie, la scrittrice Nicole Krauss (e il loro cane, George). Ha frequentato la Princeton University dove gli sono stati assegnati vari premi di scrittura creativa. Nel 2000, gli è stato assegnato il premio per la narrativa Zoetrope: All-Story. Era l'editore dell'antologia A Convergence of Birds: Original Fiction and Poetry Inspired by the Work of Joseph Cornell. Ha pubblicato su Paris Review, Conjunctions, e The New Yorker. Nel 1999 si è spostato in Ucraina per fare ricerche sulla vita di suo nonno. Nonostante non l'avesse programmato questo viaggio risultò nel suo romanzo d'esordio Ogni cosa è illuminata, pubblicato in Italia nel 2002 da Guanda e dal quale è stato anche tratto un film nel 2005. Grazie a questo libro ha ricevuto il premio National Jewish Book Award e un Guardian First Book Award. Il suo secondo romanzo è Molto forte, incredibilmente vicino, pubblicato sempre da Guanda nel 2005


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