Questa volta torniamo sul leggero, ed in particolare sul “thriller”.
L’autrice questa settimana è la svedese Liza Marklund, nata nel 1963, sposata con tre figli, giornalista. Ma in particolare, da 5 anni con la passione del giallo. Gialli classici, ambientati in Svezia. A me hanno colpito per l’attenzione ai particolari descrittivi (mi sembra che riescano a far passare l’atmosfera svedese) e per la scelta del protagonista. Anzi della protagonista, perché il “detective” nella fattispecie si chiama Annika Bengtzon, ed è giornalista di cronaca nera.
Il libro letto è “I dodici sospetti” edito da Mondadori nella collana Gialli Mondadori, costo 3,60 euro.
Non è forse il migliore, ma la scrittura è scorrevole, la storia di Annika si arricchisce anche sul privato. Non parlo della trama, non essendo una recensione, ma una raccolta di sensazioni. Una frase “Dove trova, una donna, la pazienza e la sicurezza, la certezza di aver scelto bene? Dove trova il coraggio di fidarsi dell’amore?”
Ricordo gli altri due libri precedenti con protagonista la Bengtzon: “Delitto a Stoccolma” e “Studio Sex”.
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