sabato 23 dicembre 2006

LIBRI QUATTORDICI

Appuntamento settimanale, in una settimana segnata dal dolore ed allora “soffriamo insieme” con un libro dalla scrittura cruda e forte, quasi un atto di fiducia richiesta al lettore. Parlo di Agota Kristof “Trilogia della città di K” Einaudi 7 euro.

La Kristof, esule dall’Ungheria nel ’56 e rifugiatasi in Svizzera, dove riprende a scrivere ma solo in francese, scrive cose difficili da raccontare: certo sarebbe facile parlare dell’avventura dei due gemelli, dall’abbandono durante la guerra, al dopo, alle invasioni, e tanto altro. Ma dietro c’è sempre qualche altra cosa. Come mi appuntavo durante la lettura: “Bellissimo!!! Ringrazio Rosa per avermelo imposto. In fondo è anche difficile da “raccontare”, è sola una scrittura che accompagna perfettamente un’idea: la descrizione del mondo e di come “adattarvisi”.

Nessun commento:

Posta un commento