L'ho appena finito di leggere e lo cito subito, perché sono stanco e non ho molta voglia di scrivere.
Si tratta di
Joseph Zoderer "La felicità di lavarsi le mani" Bompiani euro 6,50
Un libro sulla formazione e sul passaggio della giovinezza alla fine della seconda guerra mondiale.
Interessante l'autore, che scrive in tedesco vivendo a Merano.
Tante frecce nel suo arco, un bel ritratto della chiesa post-bellica, e del mondo di lingua tedesca tra Austria, Svizzera e Italia.
Tuttavia la scrittura è un po' freddina e non è riuscita a coinvolgermi, nel senso che ho fatto fatica a terminarlo, pur nella sua brevità.
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